Siete alla ricerca di panorami sconfinati ed esperienze particolari e magiche? Mangiare autentici piatti tradizionali esplorando luoghi da sogno? Respirare la cultura locale e conoscere le leggende dei castelli medievali?
Siete allora nel posto giusto, poiché oggi vi condurrò con me alla scoperta delle incantevoli bellezze della Toscana, precisamente nella zona del Casentino, che abbiamo avuto modo di apprezzare a 360 gradi nel nostro ultimo weekend.
Vi racconterò una favola, però reale, facendovi innamorare della nostra dimora, la “Torre dei Sogni”, alloggio appartenente al Resort Fattorie di Celli che ci ha ospitato, e da qui ci perderemo poi nella visita del borgo di Poppi ricco di storia e architettura.
Fattorie di Celli, Toscana.
Siete pronti a cominciare il vostro viaggio attraverso questa bellissima Valle del Casentino?
Seguitemi allora nella lettura.
Il Casentino
Il Casentino è un luogo ricco di arte, storia, specialità locali e paesaggi a perdita d’occhio tutti da scoprire. E’ una delle quattro vallate principali della provincia di Arezzo, e dista circa 50 chilometri da Firenze.
Questa Valle regala infinite attività per tutti i gusti: dai castelli medievali, alle escursioni di trekking tra le secolari Foreste Casentinesi che la circondano, fino alle delizie culinarie da degustare. Soggiornare nel Casentino è un’esperienza sensazionale! Noi ne siamo rimasti così colpiti tanto che contiamo quanto prima di ritornarci!
Casentino, Toscana.
E’ una terra che racchiude in sé un bel po’ di storia: basti pensare che la cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze è stata realizzata con il legname raccolto nelle foreste del Casentino dai monaci di Camaldoli. Così come la facciata del Palazzo Vecchio di Firenze che è una copia (ovviamente in piccolo) del Castello dei Conti Guidi di Poppi.
Questa zona della Toscana è molto conosciuta anche per le sue eccellenze culinarie: carni grigliate, pasta fatta a mano, funghi porcini, castagne e la deliziosa “schiacciata” ( una focaccia, cotta in forno, condita con olio d’oliva e salata. Prima di metterla in forno, si comprime con le dita l’impasto in alcuni punti, perché si formino, dopo cotta, i caratteristici “buchi”) sono solo alcune delle specialità di questa terra.
Dopo questa piccola premessa, vi ho incuriosito a scoprire una parte di Toscana che vi porterete nel cuore per il resto della vita?
Una Toscana dalla tradizione millenaria, dalle infinite bellezze naturali e dalla tranquillità surreale.
Che il viaggio abbia inizio!
Torre dei Sogni Fattorie di Celli
C’era una volta un posto meraviglioso, a pochi chilometri da Firenze, costellato da magnifici alloggi come la “Casa sull’albero”, la “Torre dei Sogni” e “Ville Luxury”. Un posto in cui è possibile dormire nell’ultimo piano di una torre ammirando dalla propria camera le foreste circostanti; fare colazione con prodotti genuini sotto l’ombra degli olivi; tuffarsi in una piscina privata al chiarar del sole; passeggiare a piedi nudi sull’erba profumata da rose e margherite; incantarsi a guardar le stelle, abbracciati alla propria metà, su un rooftop da favola.
Questo posto che sembra un sogno esiste per davvero ed è il Resort Fattorie di Celli.
Fattorie di Celli, Torre dei Sogni, Toscana.
Il nostro favoloso weekend in Toscana ha avuto inizio proprio qui, nella zona del Casentino a pochi minuti dal borgo di Poppi, in questa oasi speciale, dove le parole d’ordine sono relax, intimità, natura e bellezza.
La nostra dimora? Una straordinaria torre definita “Torre dei Sogni” di nome e di fatto!
Torre dei Sogni, Fattorie di Celli.
Siamo stati catapultati nell’atmosfera magica e romantica di una torre medievale, potendo vivere in tutto e per tutto la privacy assoluta di un parco privato, il panorama mozzafiato delle verdi foreste del Casentino, una piscina infinity, e una terrazza straordinaria dalla quale è possibile scorgere anche il maestoso Castello di Poppi.
Torre dei Sogni, Fattorie di Celli.
Torre dei Sogni, Fattorie di Celli.
L’interno della Torre è altrettanto fascinoso: all’entrata una splendida cucina moderna con ogni accessorio dà il benvenuto, e salendo i due piani, le due camere matrimoniali con bagno privato e vetrate incantano. Il tutto incorniciato dalle pareti dipinte dai disegni di Talani che ripercorrono la storia di Pinocchio.
Torre dei Sogni, Fattorie di Celli.
Al Resort Fattorie di Celli si respira una poesia di un’esperienza senza uguali.
Fattorie di Celli, Toscana.
La colazione (che vi verrà consegnata direttamente nella dimora) ci ha letteralmente conquistato: abbiamo gustato i prodotti biologici provenienti proprio dalle Fattorie di Celli.
Fattorie di Celli.
Marmellate alla pesca e more, crema di pistacchio e alla nocciola; pane fatto in casa ai cereali; yogurt artigianali, frutta fresca e succhi di mele bio. Un tripudio di sapori buoni e autentici. Il tutto degustato a bordo piscina, nella totale intimità, abbracciati dal verde dei boschi.
Fattorie di Celli.
Non solo la “Torre dei Sogni”, ma l’intero Resort è un paradiso! Ci sono anche ulteriori aree condivise in cui sono presenti piscine, spazi relax con amache, e zone verdi adibite a palestre all’aria aperta dove è possibile poter fare attività fisica o semplicemente godere del silenzio della natura.
Fattorie di Celli.
Ci siamo resi conto che oggi, più che mai, abbiamo sempre di più l’esigenza di riscoprire e scegliere spazi aperti, ricchi di natura, dove gli occhi e il cuore si perdono verso l’infinito. Un riconnettersi con essa che ricarica di energia sana.
Se anche voi come noi siete attratti da mete più “green” in contesti da favola, allora il Resort Fattorie di Celli è il luogo che dovete segnare, salvare e provare!
Fattorie di Celli.
Un’esperienza del genere riempie di emozioni forti, una location incredibile per una perfetta fuga romantica.
Voi avete mai soggiornato in un posto così? Per noi è stata la prima volta, e custodiremo questo ricordo indelebile nel cuore.
Fattorie di Celli.
Il borgo di Poppi
A pochi minuti di auto dal Resort Fattorie di Celli sorge il borgo di Poppi.
Annoverato come uno dei Borghi più Belli d’Italia si presenta come una gemma incastonata in una valle ricca di un passato storico vario ed altrettanto misterioso.
Poppi, Castello dei Conti Guidi.
La città di Poppi è situata in cima ad uno dei colli principali della zona, ben visibile anche da lontano non appena si oltrepassano gli Appennini e si raggiunge la Valle del Casentino. Il Castello, denominato dei Conti Guidi, svetta maestoso come un faro, e regna grandioso sulla vallata da più di 700 anni. Troverete parcheggio appena fuori le mura cittadine. Da qui la vostra passeggiata si snoderà tra le viuzze colorate e pittoresche del paese arrivando fino in cima, dove troverete il posto per eccellenza dove la gente di Poppi ama rilassarsi: il Pratello. Questo era in origine il luogo dove si allenavano gli antichi cavalieri. Oggi, vi si trovano un bar e una caffetteria da cui si gode di una vista stupenda su tutto il paesaggio toscano.
Borgo di Poppi.
All’entrata del Castello, un busto di Dante Alighieri accoglie con aria solenne in ricordo dell’ospitalità che gli fu data nel 1310 durante il suo esilio da Firenze. Sapevate che sembra che proprio qui il sommo poeta abbia composto il XXXIII canto dell’Inferno della Divina Commedia?
Busto di Dante Alighieri, Castello di Poppi.
Il Castello di Poppi è imponente ed è considerato il simbolo, non solo di questo paese, ma dell’intero Casentino. E’ infatti visibile da buona parte di questa valle della Toscana orientale in provincia di Arezzo.
Fu edificato tra la fine del XII e gli inizi del XIV secolo dalla nobile famiglia dei Guidi ed è il castello più “giovane” tra tutti quelli costruiti da questa potente casata in Casentino. Questa sua “giovinezza” ha fatto in modo tale che ancora oggi si presenta in un aspetto molto vicino a quello che poteva essere nel periodo medievale.
Borgo di Poppi.
Ma come ogni castello medievale per eccellenza anche questo di Poppi è descritto da una storia leggendaria.
Si dice che forse una delle prime “Vedove Nere” sia vissuta proprio qui a Poppi. Matilda, membro della famiglia che governava la città, era molto conosciuta per la sua avvenente bellezza e per il suo “insaziabile appetito di uomini giovani e belli” che dopo aver trascorso del tempo con lei erano destinati a vivere solo per un altro breve periodo. Si racconta infatti che fosse proprio lei a indicargli una strada nascosta per fuggire agli occhi del marito, strada che però sarebbe terminata in un dirupo. Gli abitanti del posto sembravano tollerare queste sue abitudini, ma molti documenti attestano che la popolazione di Poppi si rivoltò chiedendo che fosse punita.
Secondo la leggenda, fu murata viva all’interno della torre, quella stessa torre dove spesso aveva mandato i suoi amanti a morire.
Borgo di Poppi.
Torri da sogno, castelli medievali, natura incontaminata, principi e principesse, verdi colline: un soggiorno paragonabile alla più bella delle favole.
Ma questo che vi ho raccontato è solo la prima parte del magnifico weekend trascorso nel Casentino in Toscana, presto sarà online un nuovo articolo con altri luoghi da scoprire, importanti informazioni, curiosità entusiasmanti e location mozzafiato in cui soggiornare.
Restate sintonizzati qui e sul mio profilo Instagram @veryblond per non perdervi nulla.
Al prossimo racconto.
Leggi anche la mia guida di viaggio su Firenze.
Conosci il borgo di San Gimignano? Scopri di più qui.
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