L’autunno per noi è iniziato in maniera differente da ciò che tutti immaginiamo. Non ci sono stati tappeti di foglie rosse e bagnate, o odore acre di camini, né profumi di thè caldi. Noi – grazie anche alle temperature gradevoli di fine settembre –
Settembre. Ho sempre percepito questo mese come il primo dell’anno, come i lunedì, come i primi giorni di primavera. C’è nella natura, nell’aria la stessa dolcezza e lo stesso respiro di attesa.
E’ il mese simbolo di rinascita e di qualcosa che ci sprona a ricominciare.
E’ estate! E durante l’estate si deve sorridere tanto, far camminare la nostra anima, sperimentare, assaggiare, avventurarsi, scoprire e scegliere, continuamente.
E’ arrivato il tempo da dedicare a noi stessi dopo un anno di duro lavoro, di pensieri pungenti e di tutto ciò che ci appesantisce.
Esistono molti modi per vivere la natura (passeggiare in un parco, fare escursioni, diventare agronomi, giardinieri etc… ). In tutti questi modi ciò che vale è la questione dello sguardo che si rivolge ad essa, di quel che cogliamo e a cui diamo valore.